TURISMO SOSTENIBILE O TURISMO INSOSTENIBILE?
Pubblichiamo di seguito numerose immagini scattate oggi in Valle Stretta. Testimonianze molto chiare di come sia necessario prendere immediati provvedimenti per chiuderla al traffico delle auto e fissare regole di gestione in accordo con le direttive europee, dato che ci troviamo in un'area di tutela NATURA 2000.
Le foto sono tante, qualcuno penserà troppe, ma possiamo garantire che le auto erano molte ma molte di più!
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| Gli escursionisti camminano dentro un parcheggio continuo sul bordo strada, prati e boschi invasi dalle auto |
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| La Valle Stretta a piedi è più bella, ma tutti ci andiamo in macchina... |
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| Campeggio libero ovunque, ma il campeggio libero è vietato |
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| 2 € a parcheggio bastano? Non sembrerebbe |
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| Cani al guinzaglio, e di tutto il resto ce ne occupiamo...? |
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| Riserva di pesca, tutto gestito a regola d'arte...? |
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| Campeggio libero in allestimento, piana dei Militi |
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| I parcheggi in Valle Stretta sono stati creati, ma sui prati, in mezzo alla natura... |
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| Campeggio vietato, ma si fa campeggio ovunque, senza controlli |
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| Bidoni dei rifiuti e auto in un "normale" weekend di metà estate |
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| Tenda e auto non possono che stare a stretta distanza, ogni "scomodità" seppur minima è tabu' |
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| Camper campeggiano nei prati in mezzo al bosco di larici |
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| Camper incastrato dentro ai giovani larici |
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| Ancora tende e auto e camper |
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| Camminando in Valle Stretta o camminando a Torino...? |
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| Traffico cittadino? |
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| ... al fine di garantire il rispetto dell'ambiente...? |
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| Auto dentro i larici e piantini di larice pestati |
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| Quando parcheggiamo nei prati sappiamo che la cotica erbosa viene gravemente danneggiata? |
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| Foto "panoramica" |
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| Ancora nei prati, auto e rifiuti di plastica... |
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| Lasciata nei prati a qualche metro di distanza dal torrente |
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| Senza commento |
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| Auto, cisterne, recinti... gestione casuale di tutto |
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| Salendo verso le Grange di Valle Stretta, ore 15.30 |
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| No comment |
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| Continuando a risalire la Valle Stretta, i parcheggi a pagamento sono ancora lontani |
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| Arrivando verso la parte alta, a mezzo chilometro dai parcheggi custoditi |
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| Sempre parcheggio intensivo, la pressione è forte |
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| Ancora traffico stile cittadino |
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| La sbarra serve a poter invadere altri pascoli o a proteggerli dalle auto? |
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| In tripla fila |
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| Incastro tende, fuoristrada, camper |
Da qui in poi lasciamo che le immagini si commentino da sole, si rischierebbe di diventare ripetitivi...
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| Forse meditare dopo tutto questo, può aiutare... |
Questo non è turismo..... è stupro vandalico di massa di una Valle incantata....che dovrebbe essere percorsa in punta di piedi.
RispondiEliminaSe la pensate come me condividete e rivendichiamo tutti insieme una regolamentazione della Valle stretta.
Questo non è turismo..... è stupro vandalico di massa di una Valle incantata....che dovrebbe essere percorsa in punta di piedi.
RispondiEliminaSe la pensate come me condividete e rivendichiamo tutti insieme una regolamentazione della Valle stretta.
Condivido! Io vado a piedi o a cavallo. È un incubo andarci d'estate. Troppi sederi pesanti!!!
EliminaE' vero che nel periodo estivo avvolte le macchine sono veramente troppe in valle stretta e fra macchine parcheggiate dove non si potrebbe, tende piantate anche con il divieto di campeggio, fuochi accesi per le grigliate della domenica le infrazioni sono tante ma se parliamo di turismo sostenibile non sono d'accordo con la chiusura della valle stretta al traffico, andrebbe proprio contro il turismo. Se vogliamo un turismo sostenibile è necessario come scritto ad inizio articolo gestire la situazione, che si tradurebbe nella prassi più immediata in un controllo molto più presente dei gendarmes francesi sia per il parcheggio selvaggio che campeggio e grigliate in aree non autorizzate. Altra cosa importante e questa volta riguarda la comune di Bardonecchia sarebbe un servizio navetta allargato con orari più frequenti ed un periodo di fruizione più lungo.La comune di Nevache si è già mossa negli anni per migliorare la situazione, sacrificando alcuni prati adibendoli a parcheggio a pagamento, assumendo persone per la gestione dei parcheggi, riasfaltando la strada su diverse tratte per migliorare la percorribilità e provedendo a cunette per evitare di sfrecciare sul pianoro del vouzernet, manca però come detto sopra un controllo più intenso da parte dei gendarmes.Per finire vorrei solo fare due commenti critici sull'articolo: 1)Sarebbe stato opportuno segnalare che il giorno 16 Luglio è il giorno del pelegrinaggio al Thabor, pertanto il flusso di persone non era quello di un normale fine settimana estivo, pertanto l'accesso alle macchine è stato consentito straordinariamente(anche se non so se gestito) anche in zone solitamente dove solo i residenti potrebbero passare.2)Non ho capito il problema della gestione della riserva di pesca, facilmente colpa della mia ignoranza ma qualche riga esplicativa in merito sarebbe stata apprezzata.3)Riguardo alle Cisterne e recinti del marghe,messo cosi nell'articolo, ma alla fine è abusivo? Grazie per gli articoli e buon lavoro
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